La ricetta originale di questa torta senza glutine a base di arance e farina di mandorle proviene dalla cultura degli Ebrei Sefarditi spagnoli. Questa ricetta, antica ma oggi estremamente diffusa sul web, ha ottenuto fama e onori grazie alla celebre food writer Claudia Roden che l’ha inserita in un paio dei suoi libri di cucina, il best seller del 1968 A book of Middle Eastern Food (ripubblicato più volte) e The Book of Jewish Food del 1997.
Esistono moltissime ricette tradizionali sefardite a base d’arancia, legate soprattutto ai riti della Pasqua ebraica; alcune si concludono con l’inzuppo del dolce in uno sciroppo di zucchero e succo, caratteristica che le accomuna a quelle di tanti dolci mediorientali e del Mediterraneo. Questa ricetta tramandata da Roden e che utilizza le arance cotte intere, invece, è già particolarmente umida di suo – quasi quanto un budino – e non ha bisogno di nessuno sciroppo, anche se si possono trovare delle varianti che lo prevedono.
Le arance Navel, le migliori per realizzare questa ricetta, maturano dalla metà di novembre a tutto il mese di febbraio.
Il profumo e la dolcezza delle arance nella loro interezza
Attrezzatura
- 1 Casseruola media
- 1 robot da cucina
- 1 Fruste elettriche
- 1 stampo da 23 cm di diametro
- 1 Coltello
Ingredienti
- 2 arance Navel grandi
- 300 g uova circa 6 piccine
- 250 g zucchero
- 2 cucchiai acqua di fiori d'arancio
- 1 cucchiaino lievito per dolci
- 250 g farina di mandorle dolci
Procedimento
- Lava bene le arance intere, mettile in una casseruola, coprile d’acqua fredda e porta a ebollizione. Lasciale cuocere per 15 minuti poi scolale, rimettile nella casseruola con altra acqua fresca e riporta l’acqua a bollore. Falle cuocere fino a quando non le senti belle tenere.
- Quando le arance sono cotte, tagliale grossolanamente per eliminare eventuali semi (le arance Navel ne hanno pochi) e poi frullale fino ad ottenere una purea abbastanza liscia.
- A questo punto, accendi il forno ventilato a 180°C e prepara una tortiera da 23 cm di diametro, foderandola con carta da forno.
- In una ciotola capiente, apri le uova (già conservate a temperatura ambiente) e sbattile leggermente: devi averne circa 300 g. Monta le uova con lo zucchero fino a quando otterrai una massa spumosa e chiarissima.
- Incorpora delicatamente la farina di mandorle, il lievito, l’acqua di fiori d’arancio e, infine, la polpa d’arancia.
- Versa nella tortiera, livella bene il composto e fai cuocere per un’ora.
- Lascia raffreddare completamente la torta prima di aprire lo stampo o rovesciarla.