vin brulè
La montagna in tazza

Scalda l’inverno con il vin brulè

Tempo di lettura: 2 minuti

Il vin brulé è sinonimo di mercatini natalizi gelidi e scoppiettanti di spirito delle feste, di raffreddori da curare in allegria, di serate attorno al fuoco ma soprattutto di pomeriggi in baita quando fuori nevica troppo forte per continuare a sciare.

Ma se tu non puoi andare alla montagna, la montagna può venire da te a scaldare le ore che hanno bisogno di conforto e sorrisi.

Fare il vin brulé significa soprattutto scegliere il vino giusto – sicuramente un buon vino, abbastanza morbido, un Teroldego o un Lagrein.

Per chi non è solito frequentare il Trentino-Alto Adige ma altre montagne ed altri climi freddi, i vini giusti devono essere sempre eccellenti – un Cabernet, un Pinot nero, un Barolo, un Barbera o un Nebbiolo – giusto per citare quelli usati più comunemente.

Se il vino non è buono, il risultato sarà mediocre, se non addirittura pessimo per lo stomaco.

Il vin brulè si prepara con le spezie e le scorze d’agrumi. Se hai un attacco di pigrizia o una dispensa poco fornita, puoi tenere di scorta un sacchettino di spezie già miscelate.

La montagna in una tazza

vin brulè
Portata Drinks
Cucina internazionale, Italiana
Tempo di preparazione 10 minuti
Tempo di cottura 15 minuti
Tempo totale 25 minuti
Porzioni 6 persone

Attrezzatura

  • Una pentola
  • Un colino
  • Un mestolo
  • 6 tazze o bicchieri resistenti al calore

Ingredienti

  • 1,5 l vino rosso
  • 150 g zucchero
  • 1 arancia
  • 1 limone
  • 2 stecche cannella
  • 4 anice stellato
  • 2 chiodi di garofano
  • 1 pizzico noce moscata
  • 2 fettine zenzero fresco

Procedimento

  • Preleva tutta la scorza del limone e dell'arancia (dopo aver lavato molto bene i frutti) se possibile tagliando la scorza a spirale.
  • Pulisci bene l'arancia e tagliala a fette, poi tienila da parte.
  • Versa in una pentola il vino con lo zucchero e aggiungi tutte le spezie.
  • Se hai tempo e aspetti ospiti, metti tutti gli ingredienti a infondere nella pentola fino a quando suoneranno alla porta.
  • Porta a ebollizione il vino, a fuoco basso. Il vino deve fremere, non bollire forte, per circa 5 minuti.
  • A questo punto, prendi un fiammifero e dai fuoco ai vapori alcolici residui.
  • Versa il vino bollente – passandolo attraverso un colino per filtrare le spezie – nei bicchieri in cui avrai messo una fettina d’arancia fresca.

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