Chi non vorrebbe sbirciare tra le mura di una delle residenze della royal family? Le cucine sono per definizione un regno a sé stante, carico di fascino e intrighi culinari, un luogo dove si incontrano eleganza e tradizione.
Com’è noto, durante le festività, la famiglia Windsor si ritrova a Sandringham House, la residenza preferita per il Natale. Nei forni di Sandringham si preparano dolci tramandati da generazioni ma oggi anche i più giovani della famiglia si dilettano con biscotti di pan di zenzero contribuendo alla magia delle feste.
Quali sono le ricette segrete che fanno parte di questa celebrazione straordinaria?
Il Christmas Pudding
Uno dei dolci natalizi più celebri della tradizione britannica è il Christmas Pudding, un dolce ricco e speziato a base di frutta secca, melassa e spezie, spesso accompagnato da una generosa dose di brandy o rum. La famiglia reale celebra ogni anno la tradizione del “Stir-Up Sunday”, che cade l’ultima domenica prima dell’Avvento, circa cinque settimane prima di Natale. Quella domenica, tutti i membri della famiglia si riuniscono per mescolare l’impasto del pudding, esprimendo un desiderio personale durante il processo. Questa antica usanza non solo unisce simbolicamente la famiglia, ma segna anche l’inizio della stagione natalizia con un tocco di magia e condivisione.
Il Christmas Pudding è il dessert principale nel pranzo natalizio della famiglia reale: viene servito con brandy flambé e accompagnato da salsa al burro o brandy butter e crema inglese. Questo dolce migliora con la maturazione e può essere preparato settimane, se non mesi, prima del Natale.
Come si prepara il Christmas Pudding tradizionale
Attrezzatura
- 1 ciotola grande
- 1 ciotola media
- 1 stampo da pudding
- 1 pentola per la cottura a vapore
- q.b. Carta forno
- q.b. alluminio per alimenti
- q.b. spago da cucina
Ingredienti
- 250 g uva sultanina
- 250 g uva passa
- 125 g ribes disidratato
- 100 g ciliegie candite tritate
- 100 g scorza d'arancia candita
- 100 g farina 00
- 125 g pangrattato
- 125 g zucchero di canna scuro
- 125 g burro morbido a cubetti
- 50 g mandorle dolci tritate
- 1 cucchiaino spezie miste da panforte
- 1 limone scorza e succo
- 2 uova grandi
- 100 g birra scura o stout
- 50 g brandy
Procedimento
- In una grande ciotola, unisci tutta la frutta secca, le spezie, il pangrattato, la farina, lo zucchero e le mandorle. Mescola bene per distribuire uniformemente gli ingredienti.
- Aggiungi il burro a pezzettini e mescola finché non è bene incorporato.
- Unisci le uova leggermente sbattute con la birra scura, il brandy, la scorza e il succo di limone. Continua a mescolare fino a ottenere un impasto denso e uniforme.
- Imburra generosamente uno stampo per pudding o una ciotola di pirex resistente al calore. Versa l'impasto nello stampo, premendolo leggermente per eliminare eventuali bolle d'aria. Questo è il momento in cui, per tradizione, si esprime un desiderio e si può inserire nel pudding una moneta o un portafortuna.
- Copri con un doppio strato di carta forno e alluminio, fissando tutto con uno spago in modo che non si muova durante la cottura e resti sigillato.
- Sistema lo stampo in una pentola capiente, su una griglia o un supporto, e riempi con acqua calda fino a metà altezza dello stampo. Copri la pentola e fai cuocere a vapore per circa 6 ore, controllando regolarmente il livello dell'acqua e aggiungendone altra, se necessario.
- Dopo la cottura, lascia raffreddare completamente il pudding nello stampo. Una volta freddo, rimuovi la carta e avvolgilo in un nuovo strato di carta forno e alluminio. Conservalo in un luogo fresco e buio per almeno 4 settimane, irrorandolo con un po' di brandy ogni settimana per mantenerlo umido e intensificare i sapori.
- Il giorno di Natale, il pudding viene riscaldato a vapore per circa 2 ore. Al momento di servire, è tradizione flambarlo con brandy riscaldato e decorarlo con un rametto di agrifoglio.
Note
La Fruit Cake di Re Carlo III
Fiona Cairns, nota pasticciera reale, ha rivelato che la fruit cake è il dolce preferito di Re Carlo III. Questo dolce, ricco di frutta secca, canditi e spezie, è spesso associato anche alle festività natalizie, grazie alla sua lunga conservabilità e al sapore intenso che migliora con il tempo. Durante il periodo natalizio, questa torta viene spesso servita accanto al Christmas Pudding, come alternativa per coloro che preferiscono un dolce più asciutto ma dal sapore altrettanto intenso. La fruit cake è stata protagonista di numerose celebrazioni reali, inclusi matrimoni e anniversari, ma il suo legame con il Natale ne fa un elemento immancabile anche durante le feste.
Le mince pies della Regina Elisabetta II
La Regina Elisabetta II era una grande amante dei dolci al cioccolato. Il suo dessert preferito, la Chocolate Biscuit Cake, veniva talvolta reinterpretato in chiave natalizia, con l’aggiunta di spezie o decorazioni a tema festivo. La regina amava anche piccoli dolci e biscotti tradizionali serviti con il tè pomeridiano durante le festività. Tra questi, i mince pies erano immancabili: queste piccole tortine ripiene di frutta secca e spezie sono un classico britannico di Natale. Ogni anno, il personale reale si assicurava che ci fossero abbastanza mince pies per tutti gli ospiti e il personale di servizio, rispettando la tradizione dell’ospitalità reale.
I dolcetti dei giovani Windsor
I più giovani, come il Principe George e la Principessa Charlotte, sembrano amare i biscotti di pan di zenzero e le decorazioni fai-da-te. Immancabile sulla tavola delle feste anche il trifle, un dolce a strati che ricorda molto la nostra zuppa inglese e che è un tripudio per gli occhi con i suoi colori allettanti.