Repubblica del Design e Design Differente hanno realizzato una mostra di trenta opere dal titolo “VERSO UN LETTERING CIVILE”, un progetto di “segnaletica differente” improntato sui valori dei diritti umani.
Con questi elementi artistici che rigenerano le lettere di vecchie insegne di marchi famosi, per scrivere delle parole fondanti, sovvertiamo la funzione classica del lettering, ovvero la trasmissione di cultura, valori e identità di un brand, incrociando significati del passato con nuove esigenze espressive del presente.
L’installazione è visitabile presso la prima fablab sul design del “rifiuto” in Via Grazioli 73 a Milano dal 07 al 12 giugno 2022, durante la Milano Design Week 2022

La parola ha un potenziale grafico in sé, caratteristica fondamentale per la comunicazione di un messaggio.
Le parole sono sistemi di segni o disegni con un significato narrativo che vuole essere chiaramente trasmesso a chi legge.
Prendendo come riferimento i trenta articoli della Dichiarazione dei Diritti Umani, abbiamo creato delle installazioni utilizzando anarchicamente le lettere per scrivere delle parole-chiave a loro connesse. Solo il visitatore potrà percepire, in presenza, questa dinamica inaspettata di sintesi narrativa.

Una scritta non ha solo la funzione di comunicare il concetto espresso attraverso una parola, ma dispone di una forza autonoma, data dal segno che si crea nell’assemblare le lettere una accanto all’altra.
La serie è composta da segni grafici e lettere fornite da insegne e allestimenti in disuso dell’azienda Eliosneon, leader nel settore delle insegne luminose, realtà storica che vuole garantire l’eccellenza assoluta sin dal 1893, quando venne fondata l’azienda di famiglia, la Soffieria Monti. Una storia che parla soprattutto del coraggio di provare a lasciare sempre una traccia luminosa del racconto quotidiano con una particolare attenzione alla sostenibilità e ai processi delle materie utilizzate; negli ultimi anni, oltre alle insegne luminose, Eliosneon ha sviluppato servizi di contract, aprendo recentemente con Design Differente la sezione dedicata all’utilizzo di materiali riciclati. Gli spazi aperti di Via Grazioli sono un hub della responsabilità ecologica, discarica artistica e luogo di inclusione,
“VERSO UN LETTERING CIVILE” si avvale del servizio di rigenerazione della startup innovativa NonSiButtaViaNiente, la prima piattaforma di riciclo, sharing e rigenerazione di allestimenti e giacenze, ispirata ai principi dell’economia circolare.
Cover photo: Verso un lettering civile_Design Differente_06: ritratto Alessandro Monti – Eliosneon