Il Bloody Mary è uno dei cocktail più iconici e conosciuti di sempre. A base di vodka e succo di pomodoro, la sua ricetta IBA prevede anche succo di limone, salsa Worcestershire, sale al sedano, pepe nero, Tabasco e la guarnizione di un gambo di sedano.
La storia racconta che l’inventore fu il barman francese Fernand Petiot, che, trasferitosi negli States a cavallo degli anni ‘30, qui avrebbe messo a punto la ricetta negli anni di servizio come barman nel mitico St. Regis Hotel di New York, dove lavorò fino al 1966.
Storia e dicerie
Un’altra versione della storia vuole che la creazione sia opera di un attore, George Jessel, che lo ideò in vacanza a Palm Beach nel 1939. Quest’ultimo avrebbe pensato di unire vodka e succo di pomodoro, ma sembra che l’aggiunta degli altri ingredienti sia comunque un’idea di Petiot. La narrazione popolare racconta che sia un modo per nascondere la vodka in un drink di prima mattina, già all’ora di colazione e che sia uno dei classic drink post sbronza.
Sul nome stesso del drink sono nate molte leggende. Da una parte il nome sarebbe un omaggio a un locale di Chicago, il Bloody Bucket in cui prestava servizio una cameriera Mary, da tutti ribattezzata Bloody Mary. Ma la tesi più famosa e suggestiva è quella per cui il Bloody Mary sia un riferimento alla Regina d’Inghilterra Maria Tudor I, soprannominata Maria La Sanguinaria per le violente persecuzioni perpetrate nei confronti dei protestanti.
Numerose sono le varianti di questo classico, perché un classico è tale quando può essere infinitamente declinato.
In drink all american del Capitano
La ricetta che segue si chiama Sentinel of Liberty ed è ispirata al personaggio di Captain America nel film “Avengers: Endgame”, di Anthony e Joe Russo, del 2019. Gli autori di questo drink fanno parte della crew de I Maestri del Cocktail.
Il drink ispirato a Captain America è un twist sul Bloody Mary, che rappresenta la bevuta per antonomasia per gli statunitensi. Richiama il super eroe nel colore (rosso) e in altri dettagli, come una fiaccola accesa che rimanda a quella della Statua della Libertà. Il nome del drink è il soprannome stesso del Cap e il prezzo per berlo è l’attesa…si prepara e si lascia infatti al fresco per qualche ora, un rimando al super eroe che rimase ibernato per 50 anni, prima di risvegliarsi.

Da Maria la Sanguinaria a Captain America

Attrezzatura
- 1 tumbler alto
- 1 Boston shaker
Ingredienti
- 45 ml Vodka Imperial Gold
- 90 ml succo di pomodoro condito
- q.b. succo di limone
- q.b. olive brine
- q.b. Bbq Sauce
- q.b. Tabasco
- 1 gambo sedano verde
Istruzioni
- La tecnica applicata per questo cocktail è detta throwing, ossia versare da uno shaker all'altro per più volte.
- Versa il pomodoro condito e aggiungi una goccia a piacere degli altri ingredienti, unisci la vodkae un paio di cubetti di ghiaccio.
- Fai passare rapidamente il drink da un parte all'altra dello shaker, bloccando il ghiaccio e poi versa in un tumbler alto, guarnendo con un gambo di sedano. Se lo desideri puoi aggiungere altro ghiaccio nel bicchiere.
- Se vuoi preparare il Bloody Mary per più persone e con il metodo della crew, versa in una bottiglia tutti gli ingredienti moltiplicati per il numero di invitati e riponi in frigorifero a marinare per 5-6 ore. Al momento del servizio, versa in tumbler con ghiaccio.
Cover photo: BY GIOVANNA DI LISCIANDRO
Drink SENTINEL OF LIBERTY (Captain America) realizzato da I Maestri del Cocktail